Sardegna: Selvaggio Blu
2024

  Antichi sentieri, grotte, mare, canyon, emozioni

(Maggio – Settembre – Ottobre)

E’ ancora possibile vivere un’avventura: Baunei, piccolo comune della Sardegna, è un paese di collina (480 metri s.l.m.) e si trova in un territorio molto vario dove si alternano altopiani, aspre montagne, gole profonde, falesie e splendide spiagge . Il percorso “Selvaggio Blu” è considerato uno dei più bei trekking del Mediterraneo. Lo percorreremo in assoluta sicurezza con una Guida Alpina UIAGM lungo i sentieri dei pastori che hanno per primi tracciato i sentieri lungo la costa.

Accompagnati da Guida Alpina UIAGM.
Tour per gruppi privati: da 7 a 14 ospiti
Impegno EEA : fra le 5 e le 8 ore di cammino al giorno, brevi arrampicate, calate in corda doppia
Trasferimenti in auto/fuoristrada

Ogni mattina il gruppo viene raggiunto (via mare o via terra) dallo Staff che consegna le colazioni calde ed il pranzo al sacco comprensivo di 2 l di acqua ritira i bagagli pesanti (tende e borsone). Si cammina quindi leggeri, con solo lo zaino  giornaliero.

Ad ogni punto tappa verrà preparata la cena dallo Staff, che traporterà bagagli e tende.
I pasti sono a base di prodotti freschi locali, quindi variano in base alla stagione e alla disponibilità.

Segnalare intolleranze alimentari o particolari esigenze (vegetariani / vegani) al momento della prenotazione.

Programma (8 giorni – 7 notti)

1° giorno

Ritrovo al Rifugio del Golgo  (8 km da Baunei),  check-in e sistemazione nei bungalow .

Briefing sul trekking, controllo attrezzatura.

I bungalow sono molto semplici, ognuno dotato di 2 letti a castello. Si dorme con il proprio sacco a pelo.

I servizi  (toilette, docce) sono in comune con l’area camping

2° giorno

Dal rifugio a Gennirco

Si parte in fuoristrada per la località Pedra Longa, dove inizia il trekking. Comodo sentierofino alla Cengia Giradili che sale sulla falesiaper 780 mt fino a raggiungere la cima. Da qui possiamo spaziare con lo sguardo su tutto il golfo di Arbatax verso il mare e fino alle cime del Gennargentu verso l’interno (

Tempo di percorrenza: 5h circa, difficoltà Escursionistica  (E). Dislivello: 800 mt in salita e 200 mt in discesa
Pranzo al sacco
Cena e pernottamento in località Gennirco in tenda

3° giorno : Gennirco-Porto Pedrosu
Questo tratto  si svolge prevalentemente  lungo il bordo della falesia di Capo Monte Santo, che separa il Golfo di Arbatax dal Golfo di Orosei. Utilizzando scale di ginepro attrezzate dai pastori, ci si porta in discesa nel canalone di Bacu Tenadili, da cui si risale sul versante  ( breve arrampicata di III° grado),  falesia dove dimora la colonia più grande d’Europa del Falco della
regina  Il Falco della Regina (Falco eleonorae) è un falco di taglia media, dotato di un’apertura alare che va dai 110 ai 130 cm.

Tempo di percorrenza: 6h circa. Grado di difficoltà EE (Escursionista Esperto: i tratti di arrampicata sono gestiti in sicurezza dalla guida alpina).  Dislivello: 800 mt in discesa, 200 mt in salita
Pranzo al sacco
Cena e pernottamento in tenda località Portu Pedrosu/Cuau

4° giorno  Porto Pedrosu/Cuau – Genna Mudregu
Superata l’insenatura di Porto Cuau si segue il bordo della falesia, ammirando l’ intero  golfo di Orosei. Si prosegue per Punta Salinas che sovrasta Cala Goloritzè dove ci fermeremo a contemplare l’imponenza della guglia Caroddi: pinnacolo alto 128 metri che sovrasta la spiaggia, noto anche ai climbers per le sue vie d’arrampicata sportiva (la più famosa è la Sinfonia dei Mulini a Vento, aperta da Manolo e Alessandro Gogna negli anni settanta).  Infine, per raggiungere il posto tappa, si utilizza anche a un tronco di ginepro posto in verticale come scala usata dai pastori.

Tempo di percorrenza: 6h circa. Grado di difficoltà EE. Dislivello: 600 mt in salita e 300mt in discesa
Pranzo al sacco
Cena e pernottamento in tenda,  località Genna e Mudregu

5° giorno Genna Mudregu-Su Tasaru
Passando dall’insenatura di Porto Cuau raggiungiamo Punta Salinas e poi scendiamo nella macchia mediterranea fino a raggiungere la spiaggia di Goloritzè.  Risaliamo il canalone di Boladina  (brevi arrampicate di III° e IV°)  superare la parete e proseguire per la località Su Tasaru.

Tempo di percorrenza: 8h circa. Grado di difficoltà EEA  (Escursionisti Esperti con Attrezzatura alpinistica)
Dislivello: 1000 mt in salita e 500 mt in discesa
Pranzo al sacco
Cena e pernottamento in tenda in località Su Tasaru

6° giorno Su Tasaru – Bacu Su Padente
E’ la tappa più impegnativa di tutto il trekking, che permette di raggiungere luoghi non accessibili senza effettuare passaggi alpinistici e calate in corda doppia.

Tempo di percorrenza: 8h circa Grado di difficoltà EEA. Dislivello: 600 mt in salita e 700 mt in discesa
Pranzo al sacco
Cena e pernottamento in tenda in località Bacu Su Padente

7° giorno

7°giorno Bacu Su Padente, Cala Sisine , Rifugio
Anche nell’ultima giornata, pur  meno faticosa, scenari stupendi e qualche difficoltà alpinistica: 4 calate in corda doppia e due arrampicate( III° e IV° grado) e un piccolo “traverso”.

Tempo di percorrenza: 6h circa Grado di difficoltà EEA .Dislivello: 465 mt in salita e 650 mt indiscesa
Pranzo al sacco
Cena al Ristorante del Rifugio e pernottamento in bungalow

8° giorno

Colazione, relax e partenza

Informazioni generali

COSTO PER PERSONA: quotazioni su richiesta

POLICY PAGAMENTI,  PRENOTAZIONI E PENALI:

Pagamenti:  acconto 30% alla prenotazione, saldo a 30 gg dalla data di partenza.

Penale per annullamento: 50%  della quota di partecipazione (100 % per annullamenti a meno di  30 gg dalla data di partenza)

Buono a sapersi, note importanti

Difficoltà: media (classificazione EE/ EEA, tratti in via ferrata, calate/corde doppie,  breve arrampicate facili (3° grado)
Impegno: fra le 5 e le 8 ore di cammino al giorno, massimo dislivello in salita 700 metri.
La guida alpina prima della partenza contatta tutti i partecipanti per le informazioni utili per il viaggio e per l’attrezzatura necessaria.
ll programma può subire variazioni a insindacabile giudizio della guida alpina in base alle condizioni meteo ed al livello tecnico dei partecipanti.
Nel caso di modifica del programma, per cause non dipendenti dal volere della guida alpina, gli eventuali costi aggiuntivi saranno divisi tra i partecipanti.

ATTREZZATURA CONSIGLIATA

Telo da mare e costume da bagno, Mantellina impermeabile, Repellente insetti. Consigliabili integratori energetici, acquistabili anche in loco. La Guida contatterà comunque i partecipanti per briefing preventivo.

ATTREZZATURA OBBLIGATORIA
Imbrago*,Kit da ferrata, caschetto*

Borsone capace di contenere tutto il materiale da trasportare in fuoristrada/gommone, max 15 kg
Zaino giornaliero (30 litri), sacco a pelo, Tenda*, Materassino *
Scarponi da trekking che fascino la caviglia , borraccia 2 l, pila frontale. Bicchiere, piatto e posate (non utilizzare plastica usa e getta !,  carta e salviette umidificate biodegradabili, no detersivi)
Accendino, per incenerire la carta che utilizzeremo per i bisogni personali.
* È possibile noleggiare l’attrezzatura indicata con l’asterisco presso il Rifugio previa prenotazione

Informazioni e prenotazioni

info@summit8.it

outdoor@equipagetour.com

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